Come Recuperare File Cancellati su Windows
Una cartella spostata per sbaglio, un clic di troppo o un tasto selezionato erroneamente, ed ecco che uno o più file vengono inavvertitamente cancellati… tutte situazioni che capitano più spesso di quanto si possa immaginare, cosa fare allora per rimediare? La risposta è molto semplice: evitare di lasciarsi prendere dal panico ed affidarsi a degli appositi programmi sviluppati per il recupero di file cancellati.
Qui in particolare vogliamo mettervi a disposizione una guida dedicata ai sistemi Windows che vede l’utilizzo di un software intuitivo ed efficace: WorkinTool Data Recovery Software, una soluzione semplice e rapida per recuperare e ripristinare qualsiasi tipologia di file, andiamo a scoprire come funziona.
Cosa è possibile recuperare
Come abbiamo già sottolineato, questo programma è stato appositamente sviluppato per recuperare file cancellati su sistemi Windows 11, 10, 8 e 7 (sia su PC che su laptop) si va dalle foto ai video, passando per i documenti, i file audio, quelli compressi, il contenuto di periferiche flash USB, schede SD e persino cartelle di posta o segnalibri di Chrome; insomma la lista dei formati di file reperibili utilizzando WorkingTool è davvero lunga ed esaustiva.
Grazie a pochi e semplici passaggi, che a breve andremo ad illustrarvi nel dettaglio, si potranno recuperare file persi a causa di uno spegnimento improvviso del dispositivo, formattazione, attacco di virus o cancellazione errata.
Come funziona
Il software che vi stiamo presentando è stato sviluppato per garantire un utilizzo assolutamente semplice ed intuitivo, adatto quindi a qualsiasi tipologia di utente, anche al meno esperto in materia. Se avete fallito nel tentativo di recuperare i file autonomamente, magari affidandovi alle guide del supporto Microsoft, potrete prendere in considerazione l’utilizzo di WorkingTool.
Dopo aver scaricato ed installato il programma si potrà scegliere come utilizzarlo al meglio: per prima cosa sarà possibile effettuare una rapida scansione per scoprire quali file possono essere recuperati.
Nella “Modalità guidata” si potrà selezionare una partizione o uno spazio specifico destinato ad archiviare i file persi; in alternativa si potrà selezionare la “Modalità scena” per andare a selezionare lo scenario che ha visto la perdita dei dati, utile in caso di formattazione, crash del disco o cancellazione accidentale.
Il secondo passo sarà quello di individuare un metodo di ripristino scegliendo tra “Ripristino rapido”, “Ripristino profondo”, “Ripristino formattato”. A questo punto si potrà avviare la scansione per rilevare i dati, i file rilevati saranno visibili all’interno della sezione “File eliminati”, bisognerà individuarli e fare clic su “Ripristina” per salvare i file in questione.
Solo tre semplici passaggi vi permetteranno di rimediare ad errori o disattenzioni ritrovando qualsiasi tipo di file nella sua posizione originaria.
In caso di acquisto
WorkingTool è disponibile sia in versione gratuita che a pagamento. Si tratta di due piani che differiscono in primo luogo per limite di recupero dati (nella versione free lo spazio di recupero si ferma a 500 MB) e per diverse altre funzioni come consulenza, supporto tecnico e aggiornamenti. Se siete interessati alla versione Pro, capace di garantire il pieno delle funzioni del supporto, potrete usufruire di uno sconto del 50% utilizzando il codice 79CD37EA.