Aprire e Convertire le Foto 3D da MPO a JPG e JPS
Da qualche mese ho fatto un investimento che molti dei miei amici, e colleghi, non hanno compreso appieno. No, non ho investito in BOT o azioni, seguendo alcuni consigli ho comprato un Nintendo 3DS. Sì, una console di gioco. Ma non l’ho presa per i videogiochi – anche se effettivamente alcuni sono simpatici – ma per una sua caratteristica particolare: permette di fare foto in 3D, e di visualizzarle senza bisogno di occhiali e, poi, di modificarle, ritoccarle, creare mille cose interessanti. E, dopo aver letto un’interessante articolo ho deciso di comprare la più economica, nonché unica, macchina fotografica 3D in commercio in Italia.
Come aprire e convertire le foto 3D
Ho trovato su internet alcune guide (alcune ben fatte, altre meno) su come lavorare con le foto 3D. Foto 3D che possono essere scattate direttamente con il Nintendo 3DS, oppure scaricate (o comprate) da internet. Perché serve una guida? Perché il formato utilizzato per avere delle foto 3D senza bisogno di occhiali è un po’ particolare: MPO. È un formato open source, che tutti possono utilizzare. Ma non è ancora abbastanza diffuso da poter essere utilizzato con GIMP o PhotoShop. E proprio questo ostacolo mi ha fatto aspettare prima di comprare questa macchina digitale 3D travestita da videogioco.
Poi ho scoperto che esistono un paio di programmi per aprire una foto 3D in formato MPO e convertirla in JPS, o in JPG. Ma cosa sono queste sigle? Bé, JPG è un formato comune utilizzato per salvare e condividere le immagini: le stesse foto che trovate su questo sito sono in formato JPG.
Il formato JPS è, invece, una variante del JPG. Si tratta di un file JPG composto da due immagini affiancate. E’ un passaggio intermedio tra l’MPO e il JPG. In pratica utilizzando il programma che ho trovato (si chiama Stoick-Imagic) possiamo convertire una foto MPO in un file JPS e poi passare al file JPG.
È un’operazione difficile? No, anzi. Ma è un filo lunga e non ho il tempo di stare a spiegarla. A me interessa far passare un concetto: possiamo utilizzare una console di gioco come macchina fotografica digitale per creare delle foto 3D di buona qualità. Non solo, partendo dalle foto MPO e convertendole in JPS e JPG (e poi facendo l’operazione contraria) possiamo applicare filtri, effetti speciali, correzioni di luce e colori, come se lavorassimo con delle foto normali. Ma ottenere alla fine un’immagine artistica in 3D.
Non so, onestamente, se il futuro della fotografia digitale preveda di passare attraverso le foto 3D del Nintendo 3DS. È comunque un’ottimo modo per cominciare a fare pratica, e ad acquisire competenze e strumenti anche in questo ambito. Personalmente è da qualche mese che sperimento, e alcuni risultati interessanti li ho anche ottenuti. Ma, in caso, ne parlerò in un prossimo articolo. Per ora la prima cosa da fare è imparare ad aprire e convertire le foto 3D da MPO a JPG e JPS. E viceversa, ovviamente.
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