Le 3 App Sveglia per Android Più Irritanti ed Esilaranti
Svegliarsi è sempre difficile, sopratutto alla fine di una settimana intensa. O dopo un weekend non proprio riposante, anche. Un po’ è colpa della scarsa volontà di cominciare un’altra giornata al lavoro, un po’ è anche colpa di come siamo fatti, con la tendenza innata a poltrire e a dormire finché non abbiamo soddisfatto il nostro bisogno di riposo. Non sempre, anzi, quasi mai si può. Quindi, per evitare di far tardi in ufficio, o di arrivare in ritardo a scuola, ci serve una sveglia. L’importante è che non sia solamente rumorosa ma anche irritante e in grado di costringerci ad aprire gli occhi e ad alzarci. E, sopratutto, abbastanza furba da capire quando siamo effettivamente svegli da quando blocchiamo la suoneria da mezzi addormentati. Con una sveglia tradizionale sarebbe impossibile, ma con Android si può avere tutto questo, a patto di usare un app sveglia ben fatta.
SpinMe Alarm Clock
SpinMe Alarm Clock affronta la questione della sveglia in modo davvero originale: l’unico modo per bloccare la suoneria forte, e alquanto stridente, è fare due giri su noi stessi tenendo il telefono perfettamente orizzontale. Più facile a dirsi che a farsi, e io per primo ho difficoltà a farlo da sveglio a metà giornata, immaginatevi al mattino da mezzo addormentato. E, già che ci siete, provate anche a immaginare lo sguardo della mia dolce metà quando mi ha visto per la prima volta fare questo strano lento balletto per testare il funzionamento della sveglia. Però funziona, e funziona davvero molto bene.
Walk Me Up! Alarm Clock
Walk Me Up! Alarm Clock affronta la faccenda sveglia in un modo simile, ma invece di farci girare su noi stessi ci chiede di fare almeno cinque passi. Meno di cinque no, altrimenti è troppo facile tornare indietro e distendersi ancora sul letto. E, di default, questa sveglia richiede 10 passi, e vi consiglio di lasciare quel valore.
La cosa interessante è la difficoltà di ingannare questa sveglia: non serve agitare il telefono, o muoversi rapidamente, o fare cose strane. Se l’app sveglia ha il sentore che stiamo imbrogliando azzera il conteggio dei passi e ci costringe a ricominciare da capo. L’unico modo per imbrogliarla è facendo oscillare lentamente il telefono. Ma se arriviamo al punto di fare questo per non alzarci allora forse conviene cambiare l’applicazione che usiamo come sveglia.
Puzzle Alarm Clock
Infine c’è l’oramai classica Puzzle Alarm Clock. Il concetto è banale: se siamo svegli siamo in grado di risolvere alcuni puzzle. Non dico puzzle semplici, perché dopo un po’ uno impara i movimenti e li risolve anche a occhi chiusi: letteralmente in questo caso. I puzzle di Puzzle Alarm Clock sono semplici ma non troppo, e devono essere risolti velocemente prima che cambino. Ci sono puzzle di memoria che richiedono di ripetere forme e colori apparsi nello schermo, nello stesso ordine in cui sono apparsi. Facili, perché tendono a ripetersi. Come le equazioni e i quesiti matematici, dopo poco tempo che si usa questa sveglia si diventa rapidissimi a fare i conti, e si torna a dormire soddisfatti della propria bravura. Invece più complessi sono i CAPCHA e i puzzle che richiedono la ricostruzione di un’immagine presa a caso dalla nostra galleria. Con alcune foto è davvero difficile, anche se fossimo completamente svegli.
Infine c’è il modo più efficace di tutti per non premere mai più il tasto snooze e alzarci da letto al primo tentativo: pagare un dollaro ogni volta che si preme il tasto snooze. A meno di non essere ricchi sfondati ci si pone, oggettivamente, nella condizione di chiedersi se vale la pena pagare per dormire altri cinque minuti. Ed è una domanda che ha una sola risposta, ovviamente.