10 Alternative a WhatsApp per il tuo Smartphone
Lo dico subito, a scanso di equivoci: pagare meno di un euro all’anno per messaggiare gratis non è molto. Anzi, se proprio volete sentirla tutta, il servizio che offre WhatsApp è ottimo e io pagherei più che volentieri questo abbonamento, se non altro per garantire una continuità al servizio. Quindi questo articolo non vuole essere assolutamente polemico, in nessun modo. Però io non uso WhatsApp, mi appoggio a Skype e ai servizi Google, da sempre. Perché, al di la del nome noto esistono delle ottime alternative a WhatsApp per messaggiare e chiamare gratis da uno smartphone. Di seguito ve ne riporto 10 tra le più diffuse e le meglio implementate.
1. Viber
Cominciamo con Viber, forse l’app più simile a WhatsApp. Entrambe utilizzano i numeri già presenti in rubrica per identificare chi già utilizza l’applicazione e comunicare all’istante con i nostri amici, cari, colleghi. Offre però un’opportunità importante che lo rende davvero interessante: possiamo fare anche delle vere e proprie telefonate gratuite sfruttando il protocollo VOIP. L’unica condizione necessaria è che entrambi gli smartphone siano connessi a internet, magari con un piano di tipo flat.
2. Line
Anche Line permette le telefonate gratis attraverso la connessione internet e sfrutta il numero di telefono per rintracciare e identificare i vari contatti. Ma ha anche un software per PC e MacOs che permette di chiamare, rispondere e scrivere messaggi direttamente da un computer. Cosa molto comoda se utilizzate a fondo questo genere di strumenti.
3. KakaoTalk Messenger
KakaoTalk è l’ennesimo clone di WhatsApp, clone con alcune caratteristiche da tenere d’occhio. Innanzitutto permette di avviare facilmente delle chat di gruppo permettendo chiacchierate familiari o lavori di gruppo ben organizzati. E’ inoltre possibile condividere e inviare immagini, note audio, calendari, informazioni e appuntamenti.
4. Facebook Messenger
Ed ecco Facebook. Personalmente non mi piace questa soluzione perché obbliga a comunicare solo con chi è iscritto sul noto social network. Ma, a pensarci bene, tutte le applicazioni di cui parlo in questa pagina sono in qualche modo vincolate a un servizio o a un’applicazione. Quindi, a cosa serve Facebok Messenger? A comunicare con tutti i nostri amici di Facebook e a sostituire WhatsApp all’interno del mondo di Facebook, mondo dove è sempre meglio non mettere visibile a tutti il nostro numero di telefono.
5. Skype
A differenza di WhatsApp Skype richiede di approvare i vari contatti prima di poter iniziare a messaggiare con loro. Se da un lato questo può rappresentare un impiccio dall’altro la stabilità e l’affidabilità dell’applicazione rendono Skype uno dei migliori. Anche perché tramite Skype possiamo spedire messaggi di testo, file, video e immagini senza spendere una lira. Non solo, è anche possibile videochiamare, o telefonare normalmente senza dover mettere mano al portafogli. Oppure passare attraverso le sue tariffe più che convenienti per chiamare numeri fissi o cellulari. L’unica cosa negativa sono i prezzi per chiamare i cellulari italiani che non hanno Skype installato: sì, sono un po’ più bassi rispetto a quelli delle compagnie tradizionali ma non così tanto da essere veramente competitivi. In compenso se chiamiamo spesso all’estero risparmieremo molti soldi.
6. LiveProfile
LiveProfile richiede la registrazione attraverso un account di posta elettronica e non richiede in maniera obbligatoria il numero di telefono. Rispetto ad altri servizi non permette molte cose ma quello che promette lo mantiene. Non possiamo telefonare ma le funzioni di messaggistica standard fanno il loro dovere lasciandoci liberi di spedire testi, foto, video o organizzare chat di gruppo.
7. GroupMe
E a proposito di chat di gruppo è interessante l’applicazione GroupMe. Attraverso questo programma possiamo organizzare delle vere e proprie riunioni senza spendere una lira. O, meglio, possiamo chattare e messaggiare gratis utilizzando la connessione 3G oppure sfruttare una caratteristica particolare. Quale? Possiamo usare gli SMS per scrivere e ricevere messaggi da tutto il gruppo. Io, però, ve lo sconsiglio: ogni SMS costa quanto inviarne uno verso gli Stati Uniti; in poco tempo rischierete di finire il credito senza nemmeno rendercene conto.
8. Kik Messenger
Kik Messanger non ha funzioni di chiamata quindi scordatevi di utilizzarlo come sostituto del cellulare. Ma supporta molti diversi tipi di dispositivi mobili e permette di scrivere, spedire e ricevere messaggi senza spendere.
9. ChatON
Io ho tre applicazioni dedicate alla messaggistica installate nel mio smartphone e sul mio tablet: Skype, Google e ChatOn. Di Skype abbiamo già parlato, Google meriterebbe un articolo a parte, anche perché ha un’organizzazione abbastanza ridondante (e a mio parere sarebbe da ottimizzare, ma è, per l’appunto, un altro discorso). E ChatOn? Bé, questa ce l’ho semplicemente perché Samsung l’installa di default su molti dei suoi dispositivi. Di fatto è la versione aziendale di WhatsApp, solo che non richiede nessun abbonamento. In alcuni stati, sopratutto asiatici, è molto diffusa, e molti ne parlano bene. Io l’ho solamente aperta, e non l’ho praticamente mai usata. Anche perché in Italia non è ancora così diffusa da potersi sostituire a Skype, WhatsApp o Google.
10. WeChat
E a proposito di applicazioni diffuse nelle altre parti del mondo, se dovete comunicare con colleghi cinesi provate WeChat. Pare sia l’applicazione di messagistica più diffusa in Cina e per alcuni utilizzi particolari potrebbe essere utile anche qui da noi. Sì, certo, se non avete contatti con il Celeste Impero allora è più una curiosità che altro.